Accordi territoriali di genere
A.T.G
Il Futuro ha il profumo delle donne
Uno strumento innovativo volto ad aumentare l’occupazione femminile e migliorare la conciliazione dei tempi lavorativi con quelli familiari per le donne.

Dal 2018 al 2020 l’ente è stato Capofila del progetto “Il futuro ha il profumo delle donne – POR CAMPANIA FSE ATG” in partenariato con l’Ambito Territoriale 17, ente pubblico, che raggruppa i comuni di Sant’Antimo (capofila), Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano, Casandrino è stato impegnato nell’individuazione dell’utenza per l’erogazione dei buoni servizio rivolti alle donne. e CONFAPI, l’Associazione datoriale delle piccole e medie imprese italiane. Come sindacato delle imprese e rappresentante dei loro interessi presso le istituzioni, CONFAPI contribuisce allo sviluppo delle PMI, rilevandone le esigenze (ascolto), supportandole nelle scelte e dando voce alle loro istanze per l’istituzione sui territori di Frattaminore e di Sant’Antimo di sportelli rivolti alla cittadinanza femminile in cui si sono svolte le attività.
Il progetto Il futuro ha il profumo delle donne ha perseguito il fine primario di contribuire ad agevolare l’ingresso nel mercato del lavoro del genere femminile e consentirne una permanenza effettiva. Intervenendo sui numerosi problemi di discriminazione diretta ed indiretta che il mondo lavorativo indirizza alle donne. Il progetto ha interessato interventi specifici sul territorio locale d’intervento, ovvero l’Ambito territoriale n. 17 Nello specifico, il programma di interventi proposto dal progetto mira a contribuire al raggiungimento degli obiettivi afferenti i due Assi prioritari del POR Campania FSE 2014-2020:
- Obiettivo Specifico 1- aumentare l’occupazione femminile;
- Obiettivo Specifico 2 – aumentare e consolidare servizi ed infrastrutture riguardanti la cura per l’infanzia.
Gli interventi in cui il progetto si è concretizzato sono tre:
– la realizzazione e messa in atto del Piano di Comunicazione finalizzato alla promozione degli interventi e, nello specifico, alla pubblicizzazione ed alla sensibilizzazione delle donne riguardo l’occupazione femminile e la conciliazione dei tempi di vita lavoro, anche mediante l’aumento della fruizione, da parte dell’utenza che versa in situazioni di disagio, dei servizi di cura socio-educativi nelle strutture accreditate sul territorio.
– realizzazione di Concilia Point, sportelli in cui si è svolta attività di orientamento al lavoro e banca dati curricula, nonché spazi dedicati ai gruppi di lavoro.
Pensati come uno spazio dedicato all’erogazione di servizi di sostegno all’occupabilità femminile, in cui si sono svolte le seguenti attività:
Servizi di Orientamento (Bilancio di Competenze) per la redazione di curriculum vitae e lettere di presentazione, nonché la preparazione ad eventuali colloqui di lavoro;
Banca Dati Curricula; Spazi dedicati al coworking.
– erogazione di voucher per usufruire di servizi per l’acquisto di posti in servizi di cura socio-educativi rivolti ai bambini di età compresa tra 3-12 anni ed i bambini di età compresa tra 0-36 mesi.
L’intervento ha previsto che le mamme potessero usufruire, attraverso l’erogazione di voucher, di servizi di cura presso strutture accreditate e comunicate in fase di approvazione proposta progettuale.


